Anse Major non è la più famosa e conosciuta tra i turisti e
l’unica ragione è, a mio parere, il fatto che richiede la voglia di fare
una
lunga camminata attraverso sentieri più o meno nascosti. Facilmente
raggiungibile per mezzo del bus che dalla stazione dei pullman di
Victoria porta a Bel Ombre (fermata finale di fronte al ristorante La
Scala). Proseguendo per 500 m sulla strada inizialmente in salita si
arriva presto a camminare tra i
boschi, ma ad un certo punto la situazione si stravolge e, senza neanche
accorgersene, ci si ritrova a camminare sulle rocce granitiche nere che
caratterizzano tutte le isole delle Seychelles, a metri e metri di
altezza,
rimirando panorami ineguagliabili. Non credo di esagerare nell’affermare
che
siano state tra le vedute più belle cui abbia mai assistito. Certo la
passeggiata
è lunga, circa 40 minuti, immerso nella natura, da un lato il mare,
dall’altro
la montagna, nel silenzio più assoluto, interrotto solo a sprazi quando
ci si
imbatte in qualche coppia di turista proveniente dalla parte opposta. E
proprio
quando uno perde la speranza di arrivare alla meta, da uno strategico
punto
panoramico la si intravede, la caletta di spiaggia, con al massimo un
asciugamano steso ed un bellissimo catamarano fermo nella baia. Da lì è
facile
e veloce continuare sapendo che quello sarà il premio per un tale
sforzo.
Non
preoccupatevi di essere isolati, troverete sulla spiaggia una delle
tante
guardie il cui compito è quello di vigilare sull’incolumità dei turisti e
prevenire possibili furtarelli delle borse lasciate incustodite sulla spiaggia da parte di qualche locale disonesto.
Inoltre una
volta raggiunta la spiaggia, potreste trovare qualche barchetta
attraccata che
fa servizio taxi per riportarvi al porto dell’isola, evitandovi di dover
ripercorrere il medesimo sentiero dell’andata.
Ho solo 2 consigli da dare:
Ho solo 2 consigli da dare:
1) portatevi da mangiare perché non ci saranno negozi in cui
rifornirsi;
2) prestate attenzione all’andata, non appena scesi dal bus
ed imboccata la strada principale perché di lì a poco potrete scorgere un
giardino di una casetta in cui è tenuto (purtroppo rinchiuso in una gabbia ma,
pare, lasciato libero di tanto in tanto) un esemplare di pipistrello o volpe
volante dal pelo rossiccio e ghiotto di frutta. Il suo padrone vi chiederà
pertanto di portare, al ritorno dalla vostra gita, qualche bacca rossa raccolta
sulla strada e davvero molto apprezzata da questo simpatico e tenero
animaletto.