venerdì 23 settembre 2011

Spiaggia di Anse Major - Mahè

Anse Major non è la più famosa e conosciuta tra i turisti e l’unica ragione è, a mio parere, il fatto che richiede la voglia di fare una lunga camminata attraverso sentieri più o meno nascosti. Facilmente raggiungibile per mezzo del bus che dalla stazione dei pullman di Victoria porta a Bel Ombre (fermata finale di fronte al ristorante La Scala). Proseguendo per 500 m sulla strada inizialmente in salita si arriva presto a camminare tra i boschi, ma ad un certo punto la situazione si stravolge e, senza neanche accorgersene, ci si ritrova a camminare sulle rocce granitiche nere che caratterizzano tutte le isole delle Seychelles, a metri e metri di altezza, rimirando panorami ineguagliabili. Non credo di esagerare nell’affermare che siano state tra le vedute più belle cui abbia mai assistito. Certo la passeggiata è lunga, circa 40 minuti, immerso nella natura, da un lato il mare, dall’altro la montagna, nel silenzio più assoluto, interrotto solo a sprazi quando ci si imbatte in qualche coppia di turista proveniente dalla parte opposta. E proprio quando uno perde la speranza di arrivare alla meta, da uno strategico punto panoramico la si intravede, la caletta di spiaggia, con al massimo un asciugamano steso ed un bellissimo catamarano fermo nella baia. Da lì è facile e veloce continuare sapendo che quello sarà il premio per un tale sforzo.

Non preoccupatevi di essere isolati, troverete sulla spiaggia una delle tante guardie il cui compito è quello di vigilare sull’incolumità dei turisti e prevenire possibili furtarelli delle borse lasciate incustodite sulla spiaggia da parte di qualche locale disonesto. Inoltre una volta raggiunta la spiaggia, potreste trovare qualche barchetta attraccata che fa servizio taxi per riportarvi al porto dell’isola, evitandovi di dover ripercorrere il medesimo sentiero dell’andata.
Ho solo 2 consigli da dare:
1) portatevi da mangiare perché non ci saranno negozi in cui rifornirsi;
2) prestate attenzione all’andata, non appena scesi dal bus ed imboccata la strada principale perché di lì a poco potrete scorgere un giardino di una casetta in cui è tenuto (purtroppo rinchiuso in una gabbia ma, pare, lasciato libero di tanto in tanto) un esemplare di pipistrello o volpe volante dal pelo rossiccio e ghiotto di frutta. Il suo padrone vi chiederà pertanto di portare, al ritorno dalla vostra gita, qualche bacca rossa raccolta sulla strada e davvero molto apprezzata da questo simpatico e tenero animaletto.