Qui di seguito vi riporto un estratto della lettera del presidente delle Seychelles James A. Michel sul quotidiano locale Seychelles Nation:
"Prima d’ora abbiamo letto e sentito molte
storie di attacchi di squali
in Australia, in Madagascar, in Sud Africa mentre nelle nostre acque non c'era
stato nessun problema squali. Gli
eventi scioccanti delle ultime due settimane ad Anse Lazio, hanno certamente sconvolto la nostra nazione.
Molti credono che gli attacchi provengono da un 'squalo canaglia' che, dopo aver testato il sangue umano sarebbe tentato di cercarne di più. Qualunque sia la causa di questi attacchi, non dobbiamo farci prendere dal panico e guardare realisticamente alla situazione. Se dovremmo mettere una rete in alcune aree e stabilire pattuglia anti squalo, come l'Australia, allora lo faremo. Di sicuro dobbiamo fare in modo, per noi e per tutti i nostri turisti, di poter continuare ancora una volta a nuotare nelle nostre acque cristalline, come ai bei vecchi tempi."
Foto del presidente delle Seychelles, James A. Michel
Molti credono che gli attacchi provengono da un 'squalo canaglia' che, dopo aver testato il sangue umano sarebbe tentato di cercarne di più. Qualunque sia la causa di questi attacchi, non dobbiamo farci prendere dal panico e guardare realisticamente alla situazione. Se dovremmo mettere una rete in alcune aree e stabilire pattuglia anti squalo, come l'Australia, allora lo faremo. Di sicuro dobbiamo fare in modo, per noi e per tutti i nostri turisti, di poter continuare ancora una volta a nuotare nelle nostre acque cristalline, come ai bei vecchi tempi."
Foto del presidente delle Seychelles, James A. Michel